Festività di San Basso

La festa religiosa ricorre il 5 dicembre, giorno in cui nella cattedrale romanica, dove sono conservate le reliquie, il vescovo celebra una solenne Messa in onore del Santo alla presenza di autorità , associazioni, marinai e gente devota. Ma i festeggiamenti veri e propri si tengono in estate tra il 3 ed il 4 agosto. La mattina del 3 agosto, dopo la S. Messa in cattedrale, si procede con la tipica e suggestiva “processione per mare”, durante la quale la statua di San Basso viene portata a bordo del motopeschereccio della flotta termolese, estratto a sorte giorni prima, addobbato per l’occasione. Le altre imbarcazioni seguono l’imbarcazione del Santo cariche di gente, formando così un corteo molto suggestivo. A metà percorso, dal battello col Santo viene gettata in acqua una corona di fiori in onore del protettore ed in segno di legame con il mare: un’antica leggenda narra, infatti, che furono proprio dei pescatori termolesi a ritrovare a largo il sarcofago con le reliquie del vescovo San Basso. A mezzogiorno circa il corteo rientra in porto e la festa prosegue in serata quando la statua viene portata a spalla in processione per le stradine del Borgo fino al mercato ittico dove viene venerata fino al mattino successivo. Alle 6 del mattino del 4 agosto, dopo la veglia notturna, viene celebrata una Messa dinanzi allo stesso mercato che conclude la permanenza della statua del santo negli ambienti dei marinai. La sera alle 19,00 viene celebrata un’altra Messa, stavolta nella piazza antistante la Cattedrale, e a seguire l’ultima processione, la più partecipata, stavolta per le vie cittadine. La festa prosegue poi tra bancarelle, noccioline, giostre e gli immancabili spettacolari fuochi pirotecnici che salutano rimandando l’appuntamento all’anno successivo.